mercoledì 29 ottobre 2008

Acido urico e gotta




Ho letto proprio oggi sul New England Journal un articolo che trattava di questo e ho deciso di informare i miei lettori più precisamente di cosa si tratta.
Normalmente i valori di questo acido non superano i 10mg/dl. Tuttavia se si alza al di sopra di questa soglia, precipita accumulandosi in articolazioni e tessuti connettivi. Ecco perchè è spesso connesso alla gotta. La gotta è un disturbo metabolico e ereditario, con molte concause come gli abusi alimentari, i farmaci, lo stress, la sedentarietà e l'alcol; inoltre, è spesso associata al diabete mellito, all'obesità, alle dislipidemie e all'ipertensione arteriosa. Da queste righe è facile intuire che la corsa produce effetti benefici su chi è predisposto alla patologia, tant'è che pochi sono i runner che soffrono di gotta. Acido urico e cibi - Quelli da evitare assolutamente sono acciughe, aringhe, sardine, sgombro, uova di pesce, cervella, cuore, fegato, rene e frattaglie in genere. Contrariamente alla credenza comune, oltre alla carne (che anche se bollita conserva parte delle purine), si devono evitare o almeno limitare anche alimenti di origine vegetale (asparagi, cavolfiori, fagioli secchi, funghi, lenticchie, piselli secchi, spinaci). Le proteine devono essere assunte da altre fonti come latte, yogurt, formaggi, pasta, uova ecc.I livelli di acido urico possono essere anche aumentati o diminuiti in concomitanza di altre patologie diverse dalla gotta. In particolare, le principali patologie, sostanze o condizioni che determinano un aumento dei valori sono: alcolismo, anemia perniciosa, ascessi, chetoacidosi, emolisi, farmaci (chemioterapia, diuretici, etambutolo, salicilati a basse dosi), gestosi, iperparatiroidismo, malattie linfo e mieloproliferative, morbo di Paget, nefropatie croniche, neoplasie, plasmocitoma, psoriasi, radioterapia, saturnismo, sindrome di Lesch-Nyhan, ustioni. Le principali patologie, sostanze o condizioni che determinano una diminuzione dei valori sono invece morbo di Hodgkin, mieloma, alcuni farmaci (ACTH, cortisonici, estrogeni, probenocid, allopurinolo, salicilati ad alte dosi, dicumarolici), malattia di Hartnup, malattia di Wilson, nefropatie croniche, sindrome di De Toni-Fanconi-Debré, xantinuria.

martedì 28 ottobre 2008

ESAME DI STATISTICA

Ciao ragazzi,
pubblico questo post per un breve commento sull'esame di STATISTICA DI IERI.
Il mio compito l'ho trovato abbastanza fattibile. Avevo una domanda sulla binomiale (possibilità di successi, ecc...), una domanda sui test diagnostici e infine una sulla frequenza (chiedeva di trovare moda, media, mediana e deviazione standard). Come esame insomma credo sia stato un pò una burla: ero in cima all'aula e vedevo un monte di gente che scopiazzava e faceva gli esercizi in comunella! A voi come è parso? rispondete al sondaggio in fondo alla pagina e/o lasciate un commento.
ciao ciao
the punisher

lunedì 20 ottobre 2008

Esame scienze umane - per maurylaya

Allora per quanto riguarda l'esame di SCIENZE UMANE, in risposta alla richiesta della mia lettrice maurylaya, vi riferisco tutto quello che sono riuscito a sapere su questo test.

PSICOLOGIA
Saranno tutte domande aperte. Più precisamente saranno questi i quesiti:
1-domanda su incontro medicina-psicologia
2-definizione della parola progetto e descrizione rapida di uno fra quelli affrontati
3-perchè ci siamo occupati di adattamento
4-una domanda sulle teorie dell'adattamento e sulle rappresentazioni del soggetto

STORIA DELLA MEDICINA
Anche questa parte sarà a domande aperte. Mi raccomando prestate attenzione anche alle immagini, infatti potrà esserci qualche opera (trattata a lezione) che dovremo commentare dal punto di vista iconodiagnostico (se, per esempio, in una certa opera artistica è possibile capire il disease o no). Potete dare un'occhiata alle slide a questo indirizzo: http://www2.med.unifi.it/didonline/anno-I/scienze-umane/

IGIENE
Esame sostanzialmente facile, a crocette. Basta leggere gli appunti. Non c'è altro da dire.

CONCLUSIONI
E' un esame facile, magari non velocissimo da preparare (c'è da perdere un pò di tempo a leggere il libro di storia della medicina) ma di certo non difficile. Tutti gli studenti del II anno dicono di non perderci molto tempo. Il mio consiglio è quello di applicarsi un pò perchè essendo un test fattibile c'è buone probabilità di prenderci un buon voto.
Un in culo alla balena a tutti....ciao ciao
the punisher