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Ho letto proprio oggi sul New England Journal un articolo che trattava di questo e ho deciso di informare i miei lettori più precisamente di cosa si tratta.
Normalmente i valori di questo acido non superano i 10mg/dl. Tuttavia se si alza al di sopra di questa soglia, precipita accumulandosi in articolazioni e tessuti connettivi. Ecco perchè è spesso connesso alla gotta. La gotta è un disturbo metabolico e ereditario, con molte concause come gli abusi alimentari, i farmaci, lo stress, la sedentarietà e l'alcol; inoltre, è spesso associata al diabete mellito, all'obesità, alle dislipidemie e all'ipertensione arteriosa. Da queste righe è facile intuire che la corsa produce effetti benefici su chi è predisposto alla patologia, tant'è che pochi sono i runner che soffrono di gotta. Acido urico e cibi - Quelli da evitare assolutamente sono acciughe, aringhe, sardine, sgombro, uova di pesce, cervella, cuore, fegato, rene e frattaglie in genere. Contrariamente alla credenza comune, oltre alla carne (che anche se bollita conserva parte delle purine), si devono evitare o almeno limitare anche alimenti di origine vegetale (asparagi, cavolfiori, fagioli secchi, funghi, lenticchie, piselli secchi, spinaci). Le proteine devono essere assunte da altre fonti come latte, yogurt, formaggi, pasta, uova ecc.I livelli di acido urico possono essere anche aumentati o diminuiti in concomitanza di altre
patologie diverse dalla gotta. In particolare, le principali patologie, sostanze o condizioni che determinano un aumento dei valori sono: alcolismo, anemia perniciosa, ascessi, chetoacidosi, emolisi, farmaci (chemioterapia, diuretici, etambutolo, salicilati a basse dosi), gestosi, iperparatiroidismo, malattie linfo e mieloproliferative, morbo di Paget, nefropatie croniche, neoplasie, plasmocitoma, psoriasi, radioterapia, saturnismo, sindrome di Lesch-Nyhan, ustioni. Le principali patologie, sostanze o condizioni che determinano una diminuzione dei valori sono invece morbo di Hodgkin, mieloma, alcuni farmaci (ACTH, cortisonici, estrogeni, probenocid, allopurinolo, salicilati ad alte dosi, dicumarolici), malattia di Hartnup, malattia di Wilson, nefropatie croniche, sindrome di De Toni-Fanconi-Debré, xantinuria.
Normalmente i valori di questo acido non superano i 10mg/dl. Tuttavia se si alza al di sopra di questa soglia, precipita accumulandosi in articolazioni e tessuti connettivi. Ecco perchè è spesso connesso alla gotta. La gotta è un disturbo metabolico e ereditario, con molte concause come gli abusi alimentari, i farmaci, lo stress, la sedentarietà e l'alcol; inoltre, è spesso associata al diabete mellito, all'obesità, alle dislipidemie e all'ipertensione arteriosa. Da queste righe è facile intuire che la corsa produce effetti benefici su chi è predisposto alla patologia, tant'è che pochi sono i runner che soffrono di gotta. Acido urico e cibi - Quelli da evitare assolutamente sono acciughe, aringhe, sardine, sgombro, uova di pesce, cervella, cuore, fegato, rene e frattaglie in genere. Contrariamente alla credenza comune, oltre alla carne (che anche se bollita conserva parte delle purine), si devono evitare o almeno limitare anche alimenti di origine vegetale (asparagi, cavolfiori, fagioli secchi, funghi, lenticchie, piselli secchi, spinaci). Le proteine devono essere assunte da altre fonti come latte, yogurt, formaggi, pasta, uova ecc.I livelli di acido urico possono essere anche aumentati o diminuiti in concomitanza di altre
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